Le vendite SaaS sono uno dei pensieri fissi dei CEO delle aziende. Queste infatti vivono grazie all’acquisizione mensile di nuovi clienti, essendo considerate tutto fuorché poco influenti.

Per questa ragione, i reparti che si dedicano alla vendita e al marketing pensano continuamente a nuovi modi per acquisire clienti e aumentare così le proprie vendite SaaS. Ed è qui che entrano in gioco le strategie di marketing, i consigli e modelli di business focalizzati interamente sui nuovi potenziali clienti.

Generalmente accade che le nuove aziende inizino la loro attività con una proposta innovativa all’interno del mercato, con ottime vendite e un buon funzionamento. Tuttavia, a metà del processo, le stesse iniziano ad arenarsi, perdendo clienti o semplicemente smettendo di acquisirne di nuovi. Questo avviene perché il modello di business utilizzato non è sostenibile, per decisioni sbagliate o semplicemente perché non si posseggono buone strategie per raggiungere gli obiettivi che erano stati pianificati.

Di conseguenza, le aziende smettono di acquisire nuovi clienti e quelli che hanno già vanno via per diversi ragioni: proposte più economiche, maggiore innovazione, promozioni e offerte più convenienti, ecc. Tutto questo compone buona il normale ciclo di vita di una vendita SaaS; tuttavia, come accennato in precedenza, le aziende non dovrebbero mai smettere di acquisire nuovi clienti perché le porterebbe ad uno stallo nella crescita e nell’influenza sul mercato.

Ecco perché oggi abbiamo deciso di descriverti cosa sono le aziende e le vendite SaaS e i 5 migliori consigli di vendita SaaS utili per la tua attività.

Cosa sono le vendite SaaS?

Quando parliamo di SaaS, parliamo automaticamente di servizi e software. I servizi in questione sono ospitati all’interno di un cloud a cui è possibile accedere da qualsiasi dispositivo senza doverlo installare, ma solo con una connessione Internet.

In questo senso, la vendita SaaS si può applicare a svariati settori, tutto ciò che ci serve è un dispositivo dotato di connessione. Stiamo quindi parlando di software di contabilità, medicina, tecnologia, programmazione, comunicazione, ecc.

Attualmente le aziende di tipo SaaS stanno sperimentando grandissima popolarità; ecco perché decidono di basare la loro attività su questo modello.

Ciò si deve a diversi fattori come i costi, la facilità di non avere una sede fisica o di avviare un’attività, raggiungendo migliaia di clienti in tutto il mondo, un mercato più ampio, ecc.

Per le aziende, alcuni dei vantaggi dovuti alle vendite SaaS sono:

1) Distribuzione più rapida: Tutto ciò che ti serve è l’accesso al cloud senza dover installare niente.

2) Sicurezza: Con questa strategia si registrano meno perdite di dati rispetto a ciò che avviene nelle location fisiche.

3) Costi minori: Grazie alla sua facilità di implementazione, non sarà necessaria eccessiva manodopera, restringendo così i costi.

Per concludere, le vendite SaaS si possono considerare le strategie che tutte le aziende Saas usano per acquisire nuovi o potenziali clienti.

Vendita SaaS

Cosa sono le aziende SaaS?

Le aziende SaaS sono quelle aziende che hanno deciso di implementare software e abbandonare il modello più tradizionale. Queste hanno l’unico obiettivo di migliorare un determinato servizio, alleviando problemi per i loro clienti. Generalmente queste aziende sono B2B, quindi hanno un target più complesso rispetto alle normali compagnie.

Le società SaaS generalmente creano strategie e modelli di business ancora più innovativi grazie ai loro obiettivi complessi. Offrono quindi un servizio basato su un cloud a cui si può accedere tramite qualsiasi dispositivo che abbia una connessione Internet.

Questi tipi di struttura hanno permesso alle aziende sas di crescere in maniera rapida ed esponenziale, portando questo modello di business a diventare il più popolare tra gli investitori negli ultimi anni.

Esistono 3 tipi di modello di business che le aziende SaaS possono implementare:

1) Enterprise

Questo tipo di modello di business viene largamente usato per offrire servizi a tutte le grandi aziende. Questo vuol dire che i clienti sono particolarmente formati, portando alla presenza di venditori specializzati nell’utilizzo e nella piena consapevolezza del prodotto che viene venduto, oltre al possesso di forti capacità di vendita ed esperienza con questo tipo di clienti.

2) Self-Service

Al contrario, questo tipo di modello di business SaaS risulta più semplice, essendo rivolto alle piccole e medie imprese che cercano una soluzione più elementare. È ideale per tutte le aziende appena nate e per coloro che stanno iniziando a comprendere il mondo SaaS.

Generalmente infatti vengono offerte soluzioni perfette per i clienti, utilizzando un livello di business semplice e ideato direttamente per quella determinata azienda.

3) Transazionale

Come ultimo, ritroviamo il modello di business transazionale. Questo può essere considerato una via di mezzo tra i due modelli citati precedentemente poiché offre soluzioni base e semi avanzate. La complessità del servizio può cambiare, andando da semplice a difficile ed è creato appositamente per tutte quelle aziende che si trovano a metà della propria attività.

Quali sono i 5 consigli migliori per le vendite SaaS?

Esistono molti consigli che potremmo darti per migliorare le tue vendite SaaS, così come per le strategie e i modelli di business da applicare per raggiungere un mercato ancora più vasto. Tuttavia, abbiamo deciso di focalizzarci su quelli che consideriamo i 5 migliori consigli per le vendite SaaS.

1) Concentrati sulla risoluzione dei problemi e non sulla funzionalità

È possibile che, man mano che l’azienda cresce, ci si ritrovi ad avere a che fare con clienti che hanno bisogno di diverse soluzioni che il tuo prodotto può offrire loro. Questo significa che, nel caso in cui tutti i clienti utilizzassero un tuo servizio, alcuni di essi potrebbero utilizzarlo per uno scopo diverso. Ecco perché la tua proposta di vendita deve cambiare e attenersi a ciascun cliente.

L’idea di base in questa circostanza risiede nel comprendere cosa sta succedendo al potenziale cliente e parlare apertamente con lui facendolo sentire ascoltato e importante.

Quindi il segreto è chiedere di cosa ha bisogno e lasciarlo parlare, così da creare una connessione di fiducia e di rispetto reciproco.

In questa fase ciò che conta di più e comprendere il problema che attanaglia il potenziale cliente, ciò di cui ha bisogno e cosa sta cercando, creando in questo modo un’interazione personalizzata e specifica.

2) Le dimostrazioni sono tutto

Quando un visitatore si converte in un potenziale cliente è allora che ha inizio il viaggio. È arrivato il momento di catturare questo nuovo cliente rendendolo interessato a comprare ciò che vendiamo.

In questa fase è estremamente fondamentale avere chiari i punti critici e creare una dimostrazione personalizzata in base a tutte la necessità del cliente. Devi quindi preparare delle risposte e delle domande, in modo da mostrare al potenziale cliente il valore delle sue necessità e l’importanza che dai alle soluzioni da percorrere per la sua felicità finale.

Una dimostrazione adeguata non dovrebbe andare oltre i 15-30, evitando di diventare pedante. Pertanto, prepara una dimostrazione chiara, contenente informazioni sintetiche e utili in modo che il cliente possa comprenderle appieno. 

3) Effettuare follow-up che siano davvero efficaci

I follow-up sono elementi estremamente utili durante il processo di vendita. Con questi strumenti infatti possiamo comprendere e identificare in quale fase si trova il potenziale cliente nel processo di vendita o nel funnel, riuscendo a pianificare esattamente le nostre prossime mosse, decidendo di inviare una proposta, un tentativo di contatto aggiuntivo, l’offerta di un coupon o di uno sconto, ecc.

Un buon follow-up può fare la differenza tra conversione o perdita di un potenziale cliente. 

4) SEO e content marketing sono un’ottima opzione

Questo è un punto molto importante poiché ci si concentra sull’acquisizione di potenziali clienti attraverso azioni di SEO e Marketing. Le suddette azioni possono essere a pagamento organiche. Un’ottima SEO insieme ad una buona strategia può generare una fonte inarrestabile di potenziali clienti anche su base mensile.

Ciò significa che la tua azienda riuscirà a catturare nuovi clienti senza dover investire denaro in pubblicità, partendo dal lavoro e dalla costanza congiunte a buone strategie di marketing. 

5) Creare una pianificazione a breve e lungo termine basata su obiettivi

La pianificazione è forse uno degli step più importanti da implementare in una strategia di vendita SaaS. Quindi, se pianifichi obiettivi a breve termine, lavorandoci sopra, è più probabile che tu raggiunga gli obiettivi principali o quelli a lungo termine

nel prossimo futuro. Lavorare per gli obiettivi a breve termine è assolutamente vantaggioso sia per l’azienda che per il singolo collaboratore.

Vendita SaaS

Come Callbell può aiutarti a migliorare le tue vendite SaaS?

Callbell è un’app di messaggistica basata interamente su cloud che connette i social più usati come Facebook, Instagram, Telegram e WhatsApp in un singolo posto. Utilizzando questa piattaforma, potrai ricevere messaggi senza pensare alla loro provenienza, controllandoli e gestendoli in maniera estremamente semplice con il team del servizio clienti e tramite più dispositivi.

Inoltre, Callbell offre opzioni di automazione, monitoraggio e metrica capaci di migliorare il lavoro dei team di vendita e supporto. In questo modo, sarà possibile aiutare le aziende, migliorando le vendite SaaS e gestendo al meglio tutti i processi interni. Se desideri provare questo strumento e portare la tua attività a un livello superiore, incrementando le vendite Saas, fai clic qui.

964aef37cbd523c1a8d2250157bf3829?s=100&d=mm&r=g - 5 consigli di vendita SaaS per fare più vendite

Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct